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"Volti Rivolti" è stato il tema del campo estivo svoltosi dal 25 Luglio al primo di Agosto 2017 organizzato dall'Azione Cattolica per noi giovanissimi. Il campo ha avuto luogo nel Villaggio Cimone su Pian degli Ontani. 
È stata un'esperienza particolare che ci ha permesso di staccarci un po' dalla tecnologia, separarci dalle nostre famiglie e le nostre cerchie di amici, per poter fare nuove amicizie o consolidarne qualcuna. Io personalmente, essendo stato il primo campo con l'Azione Cattolica, ho dovuto conoscere tutti, e ho avuto un po' di difficoltà iniziale ma condividendo insieme esperienze come questa, diventa più facile legare con le persone. Abbiamo quindi affrontato svariati momenti di riflessione, di divertimento e di preghiera. 
"Volti Rivolti" appunto perché l'argomento attorno al quale ruotavano le riflessioni erano le differenze che caratterizzano ognuno di noi:
La diversità. 
E così suddivisi in due gruppi e guidati dagli animatori, abbiamo potuto esprimere le nostre opinioni sulla bellezza della diversità, sul perché spesso questa ci separi dagli altri, ovvero i muri che ci bloccano dal relazionarci con le altre persone e infine, come abbatterli. 
Ci sono stati anche momenti dedicati al divertimento, durante i quali abbiamo fatto molti giochi di squadra. Ma, le risate, chiaramente, andavano oltre i giochi, per esempio nelle nostre stanze dove ci si scambiavano varie opinioni, oppure a tavola durante il pasto, e nella maggior parte della vita di campo. 
Poi, la preghiera. 
Guidati dai nostri preti e dai seminaristi, abbiamo partecipato alla Santa Messa quasi tutti i giorni e ringraziato Dio per ogni giorno, per ogni pasto e perché abbiamo veramente potuto vivere un campo senza farci mancare niente. Inoltre, abbiamo fatto due camminate, un momento di silenzio dedicato al nostro rapporto con Dio, e cercato di vivere al meglio gli ultimi attimi passati nel Villaggio. A quel Villaggio a cui ognuno di noi, a suo modo, si è affezionato, così come alle persone con le quali abbiamo passato tutti quei momenti.
 Alessandro Casucci